Queste stazioni sono state vibranti
sono state cupe
sono state leggere.
Queste stazioni sono state colorate
di rosso di freddo di blu
che era inverno e poi era estate.
Queste stazioni adesso
sono improvvise.
Sono magiche sono fantastiche
Sono notturne sono ridenti.
Arrivano da tutt’altra parte.
Hanno niente luna.
Non parlano.
Mi nasconderò dietro alla colonna.
Dietro alla colonna
mi nasconderò
per vederti arrivare.
Cetta Petrollo
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