Fra gli scuri delle persiane
passano molti amori
Il letto ha una convinzione
che proviene
da qualche antico decennio
il cuscino circonda
la testa leggera
i papaperi non hanno profumo
come questo tranquillo pulviscolo
a mattina inoltrata.
Trovo il ritmo
che sarà il mio
è vicino come
le porte
aperte attraverso un’estate
oscillante dove la valigia
è nell’angolo,
arancia.
Si tratta dunque di accordi
ma finché non avviene
non si forma l’attesa
Il tempo non scivola tranquillo
verso probabili carezze.
Oggi l'estate ha il fresco
delle albicocche di giugno
quando si andava in chiesa col velo
la pelle sazia.
delle albicocche di giugno
quando si andava in chiesa col velo
la pelle sazia.
Cetta Petrollo
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