Chiuso sonetto che su te conclude
per lento suono di piana bonaccia
impronta delicata che si lascia
e sabbia persa d'alga intenerisce.
Ed insistono risse di parola
seni sconfitti in gusci di conchiglia
chele stordite tese nell'appiglio
di svelate meduse ancora viola.
Sommossa dell'amore e della guardia
per te resisto versi in armonia
che lontano, lontano ti ritragga
e mite inganni rischio e strategia.
Ah segnali di vita e di battaglia
io vi concludo in ritmo di malia!
Cetta Petrollo
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