venerdì 18 gennaio 2013

Una poesia di Fabiana Grasso

indicata la terra, carica
carica di lame appese ai fili
come panni incerti bianchi
d'altra parte un fiato alleggerisce
i calorosi freddi
sulla strada salita da raccogliere
è subito ombra e schianto e voce
nulla che mi dica
del mestruo giornaliero
d'attesa rinuncia al seme antico
donna in completa amnesia
e odor di utero apparente
nei punti più vicini un antefatto
per fottere e leccare ferite di vecchio


Fabiana Grasso

( la foto è stata presa dalla pagina Facebook di Fabiana Grasso)

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